Viva i Giovani!
Venerdì 24 settembre 2021 si è tenuta, davanti alla Campanassa per poi spostarsi in Piazza Pertini, una cerimonia per l’anniversario dei 125 anni dalla nascita di Sandro Pertini e dei 75 anni della nostra Costituzione. Noi alunni dell’Istituto Comprensivo “Pertini” c’eravamo. E con sommo piacere.
Sandro Pertini è stato definito più di una volta come una persona esemplare per la sua lotta al fascismo e per le sue posizioni sempre contro, ma a favore dei giovani.
I giovani, questi sono sempre stati al centro del pensiero e del cuore di Pertini, li definiva “il futuro della Patria”, nei suoi discorsi li esortava a scegliersi un ideale basato sulla libertà e sulla giustizia sociale. Secondo Pertini era proprio la disuguaglianza sociale il vero ostacolo per un rapporto coeso stato-cittadini.
Proprio per onorare questa sua fiducia nei giovani e sottolineare l’importanza che avevano per lui le nuove generazioni, ad assistere alla manifestazione vi erano numerosi studenti in rappresentanza della maggior parte degli Istituti Superiori savonesi, e ovviamente anche noi del Comprensivo 2: poteva mancare proprio la nostra scuola che è a lui intitolata?
Il pensiero di Pertini era talmente moderno e precursore dei tempi, pur essendo nato nel lontano 1896, da portarlo a sostenere che un’Europa unita era la sola soluzione possibile e non solo più un sogno da rincorrere.
Sandro Pertini era un cittadino del mondo e non lo sosteneva solo a parole ma anche nei fatti; è riuscito a diventare un grande uomo politico, o come è stato definito da Sandra Isetta “uno dei grandi del passato”, leggendo molto, soprattutto i classici, e in questo modo è stato in grado di conoscere il pensiero di chi era già entrato nella storia. Era addirittura in grado di citare Tacito in latino.
Infine, intorno alle undici, la cerimonia si è spostata dinanzi al monumento in onore di Pertini ideato da Gianni Lucchesi e posizionato nella nuova Piazza Pertini.
L’artista stesso ha spiegato che per rendere omaggio all’ex partigiano e presidente è stato scelto di rappresentarlo con alcune parole significative e non con una figura magari a tutto tondo tradizionale, e questo perchè la grandezza di Pertini era ed è nelle sue parole, nei valori in cui credeva fermamente e con passione. Le frasi che sono state incise (senza saldature) sono quelle da lui ripetute più spesso, nonché quelle dedicate ai giovani. Anche la lastra d’acciaio sottile ma resistente ricorda simbolicamente Pertini: di corporatura fragile, esile ma con un carattere forte, potente, un carisma che rimarrà per sempre.
Colpisce il fatto che queste parole siano rivolte verso il mare invece che essere poste di fronte a chi arriva dal centro della città, ma anche questa è stata una scelta artistica pensata proprio perché durante il corso dell’anno in questo modo il sole riflette le parole anche sul suolo della piazza, quasi a potenziarne ed amplificarne il senso.
LUCCHETTA ZOE III D